
E cosi` andiamo avanti. L'italia pare l'unico paese occidentale in cui la crisi economica non e` in prima pagina tutti i giorni. Tuttavia e` comunque uno dei paesi piu` colpiti dalla recente crisi. E non e` vero che agli Italiani non interessi perche` le persone comuni gli effetti di questa situazione li sentono tutti i giorni. Repubblica mostra oggi in versione scaricabile PDF il dossier ISTAT sulla situazione economica in Italia. Il mercato del lavoro e` preoccupante con piu` persone che perdono il lavoro che persone che riescano a trovarlo. Per la prima volta in decenni il potere d'acquisto delle famiglie Italiane va giu`. Gli Italiani sono piu` poveri. Quando uno perde soldi si incazza, e adesso in teoria ci dovremmo tutti incazzare con il Governo. E` un po` che non sentiamo Tremonti sparare qualche cazzata. E` stato coperto dalle solite vicende di Berlusconi e le normali beghe politiche che niente hanno a che fare con un dibattito serio, ma sono messe in scena per allocchi. Guardavo un pezzo di Porta a Porta e ho visto una discussione (mettero` tutti i link alla fine del post) tra un esponente del IDV e l'avvocato Ghedini. Quest'ultimo non faceva altro che continuare a parlare sovvraponendosi all'aversario politico, non diceva niente faceva rumore, ma funzionava. Adesso, Vespa non e` sicuramente il tipo (ricordate le telefonate in cui prepara la scaletta gradita ai potenti), pero` ci vuole un bel Santoro che porta in trasmissione statistiche ISTAT e fa domande dirette che vogliono una risposta precisa. Cosa fara` l'Italia contro la crisi economica? Esistono problemi strutturali, ma intanto ci vuole un aiuto immediato alle famiglie, cosa sta facendo il governo? Se gli egregi signori non rispondono o parlano d'altro gli si toglie la parola, se qualcuno interrompe un'altro gli si chiede di lasciare lo studio. Sono normali Buone Maniere, le esigo da codesti cosidetti "Onorevoli". Mortacci Vostri!
Porta a porta: http://tv.repubblica.it/piu-visti/settimana/si-parla-di-mills-caos-da-vespa/32990?video
Nessun commento:
Posta un commento